Freedom Manifesto – Umanità in movimento

Può un poster cambiare il mondo? Comunicazione visiva e utopia del possibile

a cura di Fulvio Caldarelli, Armando Milani e Maurizio Rossi

Il Centro di ricerca interdisciplinare sul paesaggio contemporaneo ha lanciato un appello ad artisti e visual designer di fama internazionale per raccogliere il loro punto di vista su un fenomeno che è sotto gli occhi di tutti: la migrazione di uomini e donne in fuga dalla guerra, dalla miseria, dalla sopraffazione.

Interrogati sul diritto fondamentale alla Libertà, gli autori coinvolti hanno risposto con una riflessione in forma di poster, mezzo di comunicazione scelto per diffondere – tra parole e immagine – il loro messaggio.

Il risultato è la grande mostra collettiva: “FREEDOM MANIFESTO. Humanity on the move / Umanità in movimento” (Museo Centrale Montemartini di Roma, 28 settembre – 31 dicembre 2017) capace di risvegliare le coscienze e sollecitare nuove percezioni su tema di grande attualità: l’immigrazione.

Il manifesto, forma di comunicazione di massa esplosa nella seconda metà del XIX secolo, continua a rappresentare il medium più immediato per esporre messaggi davanti ai nostri occhi distratti.

Insieme ai poster realizzati per l’occasione da maestri del graphic design contemporaneo – come Félix Beltrán, Ginette Caron, Milton Glaser, Alain Le Quernec, Italo Lupi, Astrid Stavro, Heinz Waibl – l’esposizione ha il merito di presentare al pubblico italiano una nutrita rassegna di autori provenienti da tutto il mondo, tra i più interessanti della nuova generazione.

Data: settembre 2017